Innocentius IV, Commentaria super libros quinque Decretalium

Liber I, Titulus XLI, Cap. IV-V. Liber II, Titulus I, Cap. XI-XIV.

F-vk08

Orselina-Locarno, Biblioteca Madonna del Sasso, MdS 66 Ha 8

Remarks by the Editor

Renzo Iacobucci (fragment description)

Chiara Cauzzi (host volume description, images management)

General Information

Title Fragment
Shelfmarks MdS 66 Ha 8
Material Parchment
Place of Origin Italy
Date of Origin s. XIV
Script, Hands

Due mani.

Mano A (testo principale): Textualis (scrittura compressa verticalmente, tendente ad insistere nell'interlinea principale con aste ascendenti e discendenti poco sviluppate; d esclusivamente nella forma con asta inclinata a sinistra; r a forma di 2 presente non in modo regolare dopo lettera con curva convessa a destra e raramente dopo a; le sequenze di lettere con curve contrapposte possono generare fusioni, sovrapposizioni e accostamenti; regola dell'elisione non sempre rispettata; la s finale è di tipo maiuscolo o di forma maiuscola con il tratto discendente sinuoso che si prolunga di poco al di sotto del rigo e si alterna alla forma minuscola, diritta).

Mano B (commento marginale): Semigotica (a con occhiello sviluppato per tutta, o quasi tutta, l'altezza della schiena; la d presenta sempre l'asta inclinata a sinistra con il tratto di attacco, molto spesso, a forma di uncino; e con tratteggio compendiato in due tratti; g in 5-6 tratti che si alterna ad una forma compendiata in 3-4 tratti; primo tratto di x e secondo tratto di h e y, di norma, prolungati al di sotto del rigo). 

General Remarks

Inizio della scrittura del testo principale below top line.

Original Condition

Page Height at least 424 mm
Page Width at least 265 mm
Height of Written Area at least 288 mm
Width of Written Area at least 160 mm
Number of Columns 2
Width of Columns at least 70 mm
Number of Lines 80 – 82
Line Height at least 4 mm
Ruling Rigatura a secco realizzata sul lato carne. Fori per la squadratura, a sezione triangolare, realizzati sul lato carne (cfr. il rimbocco sul taglio davanti del frammento 1).
More about the Condition

Dai dati materiali e testuali si evince che i frammenti 3 e 1 (originariamente in questa sequenza) costituivano un bifoglio impilato all'interno del frammento 4, anch'esso un bifoglio, di cui è visibile soltanto la parte superiore dei fogli che lo compongono (margine e 1-3 linee di scrittura).

Sebbene plausibile, l'ipotesi che i frammenti 4 e 2 costituissero originariamente un unico bifoglio (tagliato, in sede di riuso, nel senso della larghezza, al pari dei frammenti 3 e 1) non è suffragata da sufficienti elementi testuali e materiali (cfr. More about the current condition).

Dal punto di vista materiale, l’appartenenza a due bifogli, rispettivamente dei frammenti 3 e 1 e del frammento 4, si evince dallo spazio lasciato in bianco che corre tra due colonne di scrittura, misurante mm 80-84, attraversato al centro da una traccia lineare perpendicolare al dorso, dovuta verosimilmente alla piegatura del fascicolo, e dal rilevamento di alcuni fori a sezione lineare, che originariamente dovevano essere almeno sei (se ne possono individuare tre per il frammento 1, tre per il frammento 3 e uno per il frammento 4), distanti tra loro circa mm 60, realizzati, come sembra, per il passaggio del filo di cucitura.

Dal punto di vista testuale, sia all'interno del frammento 4 sia all'interno del bifoglio costituito dai frammenti 3 e 1 si verifica una consistente discontinuità di testo nel proseguimento da una pagina all'altra.

La ricostruzione dei due bifogli si ottiene dalla continuità di testo iniziale e finale che intercorre tra di essi, confermata anche dalla contiguità del lato carne nelle facciate corrispondenti, le uniche visibili.

Pertanto, il bifoglio rappresentanto dal frammento 4  era originariamente disposto secondo la sequenza PCCP (rv/rv), di cui, come detto, è visibile il lato carne, mentre quello costituito dai frammenti 3 e 1 mostrava la sequenza CPPC (rv/rv), anche in questo caso con il lato carne visibile.

Quanto alla posizione dei due bifogli all'interno del fascicolo originario, il rapporto tra la porzione di testo mancante, la lunghezza significativa delle colonne di scrittura, l'alta probabilità di utilizzo di abbreviazioni (chiaramente verificabile nel testo superstite) e l'eventuale presenza di decorazioni consente di ipotizzare almeno un altro bifoglio impilato all'interno di quello attualmente costituito dai frammenti 3 e 1, che sarebbe stato il più interno del fascicolo.

Current Condition

Extent 4
Dimensions Frammento 1: 159 x 427 mm (escluso lo spessore dell’asse e i rimbocchi); 204-209 x 528 mm (compreso lo spessore dell’asse e i rimbocchi). Frammento 2: 175 x 427 mm (escluso lo spessore dell’asse e i rimbocchi); 175 x 521-524 mm (compreso lo spessore dell’asse e i rimbocchi). Frammento 3: 150-152 x 427-430 mm (escluso lo spessore dell’asse e i rimbocchi); 205-215 x 527-533 mm (compreso lo spessore dell’asse e i rimbocchi). Frammento 4: 172 x 427 mm (escluso lo spessore dell’asse e i rimbocchi); 172 x 530 mm (compreso lo spessore dell’asse e i rimbocchi).
More about the Current Condition

Frammenti utilizzati come coperta (fissaggio adesivo su assi di cartone con ribattitura sui contropiatti a bordi sovrapposti: contropiatto anteriore con ribattitura di testa e di piede sopra, ma non fino al labbro; contropiatto posteriore con ribattitura del taglio davanti sopra, ma non fino al labbro).

Controguardie con margini irregolari in corrispondenza del taglio davanti incollate sui contropiatti.

Testo parallelo al dorso.

Lato carne visibile.

I bifogli originari, costituiti rispettivamente dai frammenti 3 e 1 e dal frammento 4 (cfr. More about the condition), sono stati tagliati in sede di riuso seguendo il senso della larghezza.

Le colonne esterne dei frammenti 1 e 3 sono parzialmente coperte (da 5 a 13 linee di scrittura) da due strisce di carta utilizzate per rinforzare esternamente il primo e il quinto compartimento del dorso.

I frammenti 2 e 4 sono quasi totalmente coperti dal supporto cartaceo applicato lungo tutto il dorso come rinforzo esterno. Del frammento 4 sono visibili soltanto alcune linee di scrittura del testo principale e, nel rimbocco di piede, delle note marignali, mentre nel frammento 2 il testo principale è totalmente coperto e nel rimbocco di testa sono visibili porzioni di alcune linee di scrittura delle note marginali, ma in inchiostro sbiadito.

Book Decoration and Musical Notation

Description

1 iniziale filigranata "M", frammento 3, parte inferiore, l. 33 (altezza del corpo della lettera di due linee).

1 iniziale semplice "C", frammento 3, parte inferiore, l. 23 (altezza di due linee).

Piè di mosca in rosso e in blu (questi ultimi solo parzialmente visibili per evanimento dell'inchiostro) nei frammenti 1 e 3.

Content

  • Content Item
    • Persons Innocentius IV
    • Text Language latino
    • Title Commentaria super libros quinque Decretalium
    • Content Description

      Frammento 1, parte inferiore: Liber II, Titulus I, Cap. XIII; parte superiore: Liber I, Titulus XLI, Cap. V.

      Frammento 3, parte inferiore: Liber II, Titulus I, Cap. XI-XIII; parte superiore: Liber I, Titulus XLI, Cap. V. 

      Frammento 4, parte inferiore: Liber I, Titulus XLI, Caput IV (una linea di scrittura); parte superiore, colonna A: Liber II, Titulus I, Cap. XIII (due linee), colonna B: Liber II, Titulus I, Cap. XIV (tre parole).

      La sequenza dei frammenti per la ricostruzione del testo è la seguente:

      Frammento 4, parte inferiore, colonna B + Frammento 3, parte superiore, colonna A + Frammento 1, parte superiore, colonna A + Frammento 3, parte superiore, colonna B + Frammento 1, parte superiore, colonna B.

      Frammento 3, parte inferiore, colonna A + Frammento 1, parte inferiore, colonna A + Frammento 3, parte inferiore, colonna B + Frammento 1, parte inferiore, colonna B + Frammento 4, parte superiore, colonna A + Frammento 4, parte superiore, colonna B.

    • Glosses and Additions Note nel margine esterno dei frammenti 2, 3 e 4.
    • Remarks

      Segni di attenzione.

      Frammento 1:

      1) Una graffa caratterizzata dall'alternanza di tratti lineari verticali ed elementi a conchiglia (parte inferiore, colonna A, margine esterno, ll. 16-21). 

      2) Una graffa caratterizzata dall'alternanza di due tratti lineari verticali con uno orizzontale ed uno obliquo (parte inferiore, colonna A, intercolumnio, ll. 10-12).

      3) Una graffa caratterizzata dall'alternanza di tratti lineari verticali con elementi a foglia e a conchiglia, parzialmente visibile alla lampada di Wood (parte superiore, colonna B, margine esterno, ll. 1-4 dal basso).

      Frammento 3.

      1) Segno di attenzione non identificabile in modo perspicuo, somigliante ad una faccetta paragrafante o ad una graffa costituita da vari elementi lineari e tondeggianti, visibile alla lampada di Wood (parte inferiore, colonna A, margine esterno, ll. 11-21).

      2) Due maniculae con indice rivolto verso l'alto e polsino (parte superiore, colonna B, margine esterno, ll. 6-9 e ll. 23-27).

Host Volume

Title Sextus liber decretalium, non solum ad castigationes Egidij Perrini officialis de Iosayo, sed etiam ad fidem vetustorum exemplarium & impressorum & scriptorum maximo labore recognitus
Date of Origin/Publication 1546
Place of Origin/Publication Lugduni, apud Antonium Vincentium
Shelfmark MdS 66 Ha 8
Remarks

Sul dorso vecchia segnatura del Convento dei Frati Minori della Madonna del Sasso: "G 600".